domenica 21 aprile 2013

vanga

ho appoggiato la vanga li dietro la porta che conduce su a casa
il pollice ha accarezzato il palmo della mano e ha lenito i poveri calli di mani abituate a far altro
i miei pensieri hanno accarezzato il povero cuore abituato a seguir altro
l'odore della terra appena mossa soave rompeva il fango che tutto in basso copriva
è dolce sentire il fango che ti appesantisce la corsa e ti inebria con il suo profumo
ripasso con il pollice il palmo della mano sento il cuore fermarsi per l'emozione
vorrei uscire e camminare lasciando come prima che la pioggia mi scenda sul viso confondendo
la tristezza ed il sommesso pianto
quando la sera si avvicina e la pioggia tutto copre
confondendo il nostro sussurrare



giovedì 18 aprile 2013

piccole luci

piccole luci accompagnano l'incedere
nella flebile luce dell'alba
come stelle in cielo scese a terra
lievi spilli che pungono il cuore
nel cammino silenzioso del tramonto