giovedì 31 marzo 2011

tritone

su per via Tritone
la grandine improvvisa
spazzò la strada
e inutili pensieri
come vecchie foglie
presto portate al mare

sabato 26 marzo 2011

seguire

seguono con lenti passi
con sorde parole
ricordano o parlano d'altro
il cuore a gustar il respiro
poche cose di una vita
seguono e forse nemmeno
un amore

domenica 20 marzo 2011

notte bianca

carezza lieve su spalle stanche
notte bianca di luce e pensieri
carezza leve su schiena curva
notte bianca di dolori e sconfitte
carezza lieve nel silenzioso amore
notte bianca sentir finire

giovedì 17 marzo 2011

povertà


La barba ispida e corta come di chi poco si cura, un vestito nero sgualcito e macchiato qui e la, una camicia fortunatamente scura, un angolo di strada con la pioggia lieve che scende e fa ancor più povertà di quella custodia appoggiata a terra con poche lucide monete sparse sul velluto rosso.

Povertà. Li su quell'angolo di muro un suono cancella tutto e porta immagini lontane nel tempo ma non nei ricordi. Musica che sembra vincere ogni altro sentire e vedere attorno. Musica che accarezza il cuore e che vorresti sentire ancora, ancora, ancora seguendo ricordi, immagini e fantasie che accompagnano in questo mattino del tramonto.

Due vigili: inutili e sciocchi come la legge o il civile regolamento che tutto sembra ordinatamente ordinare ma che a quell'uomo come a mille altri non sa guardare. Documenti, parole gentili nella forma ma di violenza inaudita accompagnano il chiuder quello scrigno di velluto rosso.

Voglio quella musica, voglio quell'uomo, voglio le gioie ed i dolori che l'hanno portato li su quell'angolo di strada dove ancora piove e la macchina di un povero Comune trentino tiene accesi i lampeggianti per vincere una musica a cui quei poveri vigili e tutto quello che sta dietro non son abituati ad ascoltare. Tolleranza per carità per quel uomo per gli errori e le sconfitte di noi tutti.

sabato 12 marzo 2011

temuta amica

coglimi nel sonno
temuta amica
portami al fine
nell'oblio

tempo

lento aspetta il tempo
non può lasciar
non può fermar
lento aspetta il tempo
non può che soffrir
non può che morir
lento aspetta il tempo

venerdì 11 marzo 2011

piciu, piciu, piciu

canto d'uccelli accompagna
piciu, piciu, piciu
inutili sogni del risveglio
piciu, piciu, piciu
lente carezze alla tormentata anima
piciu, piciu, piciu
mani distese su sinuose forme
piciu, piciu, piciu
vita che guarda un nuovo giorno
piciu, piciu, piciu
cuore perso nella notte passata
piciu, piciu, piciu

domenica 6 marzo 2011

radici

intreccio di radici
stesso suolo fonda
ugual terra alimenta
intreccio di radici