venerdì 16 aprile 2021

prima dose

Va bhe, proviamo a sorridere ed a vedere il bicchiere mezzo pieno. Questa mattina ho ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer e qui il bicchiere mezzo pieno termina.
Non so bene da quanto tempo è in funzione il centro vaccinale realizzato presso la Manifattura tabacchi ma subito mi sono sorpreso nel vedere molte persone fuori dalla porta d'ingresso ed in attesa nel parcheggio. Fortunatamente oggi c'era il sole ma certo se avesse piovuto qualche problema ci sarebbe stato.
Mi sono avvicinato per provare a comprendere, nessuno, nessun avviso per spiegare la procedura.
Poi una povera infermiera è uscita ed a gridato 9,20!
5/6 persone si sono fatte avanti e questo mi ha consentito di comprendere la procedura.
Avrei voluto chiamare il qualcuno per posizionare un piccolo display ma troppa tecnologia fa male.
Si anche perché mi chiedevo se mi hanno dato un tempo per presentarmi assieme ad altre 5/6 persone, una ogni minuto, il mega computer poteva darmi contemporaneanente un numero al cui apparire sull'ipotetico display avrei saputo del mio turno così come quando vado dal Poli a fare la spesa. Chiamate Poli, Orvea o simili vi possono aiutare. Al 1
Entrato, sanificazione mani, carte ad "display" umano che cerca in una lista e fortuna trova il nome.
Aspetto un attimo e si libera un box dove una giovane ragazza prende le carte preventivamente compilate chiede di mie patologie e ad una mia domanda circa i tempi del richiamo mi dice di "non rompere le persone che lavorano". Comprendo anche se lo sapevo di già, che 40 non sono sufficienti per sembrare uno che ha fatto e magari fa qualcosa nella vita, soprattutto al cospetto di una giovane di cui non so nulla ma intuisco.
La cosa che mi sorprende di più è che nessuno mi ha chiesto la tessera sanitaria penso che la fiducia nell'onestà dei suoi pazienti sia ben dimostrata altrimenti qualcuno d'altro avrebbe potuto andare al posto mio e nessuno mi ha informato sul tipo di vaccino.
Informatica assente. Immagino come farà Fugatti ad affermare questa sera che siamo arrivati a 120.000 o giù di lì. Ah forse qualcuno batterà più tardi la mia registrazione.
Mi chiedo anche dove mai andranno i cinque fogli di consenso che questa sera saranno 15.000 e domani 30.000...
Passo alla sala di attesa: brevissima! Spalla sinistra!
Ho la camicia! Errore fatale! Dopo la giovane segretaria l'infermiere mi redarguisce dicendomi che dovevo indossare qualcosa di comodo! Ancora una volta mi sento inadeguato! Ho solo camice! Sorry Sorry Sorry.
Chiedo che vaccino mi stato inoculato? "Oggi con i social tutti vogliono sapere...." Comprendo e taccio!
Esco e...vorrei una cima di una montagna dove starmene da solo, indossando una camicia, confidando nell'intelligenza e nella analisi scientifica ma mi rendo conto che è un sogno e che forse ha ragione questo virus...che distingue solo per età e fortunatamente non per conoscenza.

mercoledì 7 aprile 2021

cenere

Questa mattina ero quasi disposto a cospargermi il capo di cenere e chiedere scusa alla PAT ed al servizio sanitario per le scelte a suo tempo effettuate e di cui ho parlato qualche giorno fa.

Il sito CUP che controllavo ogni mattino, dava un nuovo link per i nati dal 46 al 51! Finalmente: codice fiscale, tessera sanitaria ed in un men che non si dica avevo il mio appuntamento per la prima e seconda vaccinazione! Ventuno giorni di differenza ed una rapida verifica con un medico mi confermava che i 21 giorni sono per il vaccino Pfizer! Alla conclusione della prenotazione un link mandava ai documenti necessari per presentarsi alla vaccinazione; di qui due ulteriori links uno per gli over 80 e fragili l'altro per tutti gli altri! Naturalmente ho scaricato quest'ultimo e sorpresa l'informativa riguardava il vaccino AstraZeneca.

Ma come mi danno l'appuntamento dopo 21 giorni e mi informano circa il vaccino Anglo Svedese?

Altro giro di telefonate e il medico mi conferma che 21 giorni sono per Pfizer mentre per AstraZeneca i giorni per la seconda dose possono variare da 28 a 84 gg.

Comincio ad innervosirmi e scuoto la cenere dal mio capo!

Ritorno sul sito del CUP e "miracolo" dopo due ore hanno cambiato il modulo che ora è più generico e non fa riferimento al tipo di vaccino ed anzi lascia in bianco il tipo che sarà compilato al momento!

"El tacom l'è pezo del sbrech" si diceva una volta!

Ma se danno un appuntamento dopo tre settimane non può che essere Pfizer mentre se è maggiore non può che essere AstraZeneca!

La cosa che mi inquieta è oltre alla superficialità dell'informazione, quella della programmazione delle dosi. Vi sono due ipotesi una spero quella vera, in cui il sistema in base al tipo ed alla quantità di vaccini e alle caratteristiche del paziente fa una scelta ponderata l'altra più angosciosa in cui il sistema da a tutti tre settimane di intervallo adattandosi poi in corsa ed evidentemente spostando il secondo appuntamento.

Metterò ancora cenere sul mio capo se qualcuno confermerà la prima ipotesi mentre pur ringraziando, incomincerò a preoccuparmi ora non tanto dei vaccini ma di tutto quello che significa se la seconda ipotesi troverà conferma.