venerdì 2 maggio 2014

finestre

Finestre di case abbandonate da troppo tempo. Finestre vuote come quelle stanze di donne e uomini colpiti da insana furia che quasi a intervalli regolari colpisce questo altrimenti bello mondo.
Finestre che da qualche genio forse deriso da oligarchi troppo stupidi per il posto che ricoprono come quelli che svuotarono queste case, sono state riempite di gradi immagini dei bambini, delle donne e degli uomini che un tempo le animavano
Immagini che ti vien voglia di salutare, chiamare, prendere un caffè e che invece la furia nazista ti ha portato via con la loro storia, il loro mondo, la loro voglia di vivere uguale alla nostra. Immagini ma forse come non mai, persone vive.