Finestre di case abbandonate da troppo tempo. Finestre vuote come quelle stanze di donne e uomini colpiti da insana furia che quasi a intervalli regolari colpisce questo altrimenti bello mondo.
Finestre che da qualche genio forse deriso da oligarchi troppo stupidi per il posto che ricoprono come quelli che svuotarono queste case, sono state riempite di gradi immagini dei bambini, delle donne e degli uomini che un tempo le animavano