lunedì 20 maggio 2019

non ne posso più

Non ne posso più di quest'Italia cialtrona, parolaia, ingiusta, che protegge piccole furbizie, incapace di di giudicare con un minimo di saggezza, con una giustizia che si occupa ti tutto ma che non incide nella e forse si dovrebbe dire fortunatamente, nella vita delle persone. Non ne posso più di slogan e dell'assenza di realtà. Non ne posso più dell'assenza di futuro nelle nostre menti, nei nostri sogni. Non ne posso più della lentezza con cui si cambiano le cose e anziché progredire verso il nuovo ci si illude di ancorarsi al vecchio. 
Non ne posso più della gente che evade il fisco facendolo sembrare "di necessità" mentre fuggire dalla miseria la stessa gente lo considera un attacco alla propria libertà. 
Non ne posso più di questa nazione in cui i meno giovani come me godono di infiniti privilegi che negheranno un futuro ai nostri nipoti; non ne posso più nel sentire il lamento come questo mio, di questi privilegiati che badano al loro benessere immediato. Non ne posso più di di ascoltare comizi in cui si afferma "prima ....." o "no a....; non ne posso più di mille altre cose che quasi tutti noi sappiamo ma che non ci scandalizzano e che accettiamo. Non ne posso più di "giovani" che non si alzano e "brandiscono la spada ponendo fine a questa ingiustizia". 
Non ne posso più ma so che non c'è soluzione se non lentamente costruire una speranza che piano piano cambi tutto questo.