giovedì 17 agosto 2017

Alpi Dinariche

Un po' di anni fa camminavo solitario per le Alpi Dinarche per assaporare il gusto dello incontaminato mondo montano che ormai in gran parte del Trentino si è perso. 
Ricordo che arrivai ad una "malga" e vedendo le pecore incominciai a preoccuparmi per via dei cani che presto impari essere l'animale più pericoloso dato che facendo il suo lavoro protegge le pecore dagli "estranei" uomini o animali siano. I due pastori che vivevano poveramente, mi fecero segno di avvicinarmi e così feci. Uno di loro parlava un po' l'italiano avendo fatto lo stesso lavoro per pochi euro ed in nero presso qualche "lupo" italiano. 
Quando gli chiesi dei pericoli dei monti mi spiego che di la c'erano gli orsi ma che bastava non andarci per non aver problemi. Poi aggiunse: "mi raccomando torna prima dello imbrunire perché poi i lupi escono e tu per loro sei un bel bocconcino".
Ecco due analfabeti pastori sintettizzsrono penso correttamente, il rapporto con quelli che la PAT definisce grandi carnivori. 
Ora leggo che la PAT vorrebbe trasferire qualche orso in quei sperduti monti e mi è venuto subito in mente che la PAT potrebbe in cambio affidare a quei due analfabeti pastori l'ufficio "grandi carnivori" e perché no magari anche la comunicazione.