martedì 28 novembre 2017

San Telmo

É strana e forse nemmeno tanto questa Buenos Aires.

Sto tornando a casa in treno dopo tre metropolitane e i relativi cambi.

Mi sembra di fare un salto indietro quando giravo per Milano. 

Mi sono bastati quattro giorni ma ora riconosco le fermate e tutto incomincia a diventare familiare. 

Non ci sono timori anche come ora, che le 23 sono passate. 

Il quartiere che più mi riporta a se stesso è San Telmo. Non so perché o forse solo per le piccole case ordinate sulla ciottolata via. 

Li ballano il tango, là bevono birra e mangiano infinite bistecche. 

Qualche genio che arreda vetrine comunque già capolavori per conto loro.

Il viola di misteriose piante mai viste prima, è il colore di questa città in novembre . Il verde ti accompagna anche nelle strette vie di Palermo ed il sole è già vinto dalla brezza e dall'ombra che mai stanca gli occhi. 

Infinita gente che esce dagli uffici e corre al porto, alle vie del centro che quasi sembrano il Rio della Plata che un po' più in là avanza lento.

Gente che ti saluta, che ti cerca che prende un caffè con te senza nulla supporre. 

Nell'ultimo bar della serata ho fatto questa foto. 

La poesia.....

Che altro.....rovescia come me....