domenica 29 marzo 2020

ignoranza

Di come si propaga un virus ormai credo, siamo edotti.
Di come si propaga l'ignoranza direi meno anche se in fondo utilizza lo stesso metodo ed anzi direi che sin dagli antichi tempi utilizza lo stesso metodo.
Le differenze tra ieri ed oggi? La velocità di propagazione null'altro!
Ieri il virus andava con le gambe degli uomini e quindi fondamentale lento.
Oggi il virus va con gli aerei e quindi molto più veloce.
Ieri l'ignoranza, la creduloneria andava di bocca in bocca alla ricerca di apparenti sicurezze che al contrario non erano nella realtà possibili.
Oggi la stessa ignoranza viaggia via WhatsApp e quindi a velocità impressionante.
È strano come negli ultimi tempi siano aumentati messaggi WhatsApp riguardanti coronavirus, gestione della emergenza, analisi della situazione, cure miracolose, disastri economici.
È un po come se si stesse passando da un "luogo" pubblico (Facebook) ad uno privato (WhatsApp) come quando un tempo si acquistava qualcosa perché "garantito" da qualcuno che conosciamo.
Il fatto è che normalmente quel qualcuno che conosciamo e stimiamo pure, è a sua volta ignaro trasportare del virus in questo caso dell'ignoranza.
Mi chiedo se dietro tutto questo ci sia una mente "formidabile" ma credo ahimè che ci sia banale ignoranza ed incapacità di riflessione.
Spero di sbagliarmi ma mi spaventa la crescita di questo metodo.
Di gran lunga preferirei le comari di un tempo anche perché almeno fra di loro creavano una "comunità" che seppur moraleggiante era almeno solidale.
Dite ai vostri amici di WhatsApp di smettere di condividere quello che non è "farina del propio sacco".