domenica 14 giugno 2020

aslatico

Oggi fra le altre emozioni, mi sono imbattuto in una cappellina e naturalmente mi sono fermato a curiosare come sempre. Mi piace immaginare il come, il perché centinaia di anni fa la gente si "rifuggiva" nel mistico per trovare le risposte che la scienza non era ancora stata capace di dare.
Certo che ho proprio sorriso a questa e mi sono chiesto cosa sia cambiato da allora? Forse nulla.
L'iscrizione dice più o meno:" A perpetua memoria Rocco (che sia stato il più vecchio o il più rompi) e fratelli Massella protetti (altro che mascherine) dall'invasione del morbo aslatico ( chi lo conosce aiuti.. ho trovato il morbo detto asiatico era il colera che fu portato a Genova da navi provenienti da est...) mostrano a Dio, Maria e Santi la loro gratitudine (non ditelo a Conte mi raccomando...) Coll erigere a proprie spese (qui l'anima montanara da il massimo altrimenti si sarebbe potuto pensare ad un aiuto, reddito o altro statale che dato l'anno non era certo l'Italia...) questa chiesetta nell'anno 1831!
La cosa simpatica è che uno Schala (con la h..) la regalato il posto confermando così il ruolo dei nobili proprietari terrieri.
Accanto alla cappella di cui sopra ho visto questa croce e ...ed un altra storia mi è venuta alla mente ma sarà per la prossima volta.
Solo un ultima nota il luogo è fortunatamente nell'infinito nulla di una campagna infinita come le storie.