domenica 3 luglio 2016

stessa

Giro l'angolo passo attraverso apparentemente ordinati kioski e improvvisamente mi ritrovo ad Abdali in Amman.
Stessa piazza fatta a triangolo, stessi teli di plastica blu a riparare dal sole gli uomini e le donne che sotto si muovono fra mille cose.
Stessi mucchi di scarpe usate in cui non so come, trovare qualcosa di adatto. 
Stessi profumi e colori. 
Ma una differenza c'è! 
Le donne!
La velate, coperte in ogni parte, nascoste all'altrui desiderio qui scoperte con seni prorompenti che ti provocano, capelli buondi e fluenti a farti ricevere sensuali carezze, gambe sottili e lunghe come gazzelle che terminano in sederi ampi come devono essere quelli di una madre. 
Tutto qui! Ma sono sicuro che anche la ad Abdali, in fondo è la stessa cosa. Basta guardare lentamente. 
Anche le case sembrano quasi le stesse di un razionalismo ormai decadente qui di comunista memoria la di capitalista formazione.