sabato 25 marzo 2017

Tata

Ci arrivi dopo una corsa in taxi collettivo che rischia di farti vomitare quel poco che hai nello stomaco. Deserto! Rocce rosse, alvei secchi di fiumi enormi e che ti chiedi quando saranno mai cosi. Poi finalmente un po' di verde, palme, prati grandi come fazzoletti. Poi le case rosse come le rocce, ordinate nella costruzione con portici che proteggono dal sole ed una unica mano che le ha concepite. Soliti negozi con povera mercanzia. Gli uomini sembrano sempre gli stessi ma cambiano le vesti delle donne ora colorate ora bianche come abiti da sposa; solo il velo è sempre nero. Ormai è sera e solo qualche luce dei negozi rischiara il passo. 
Mi chiedo ma come fanno ad essere cosi tranquilli eppure la televisione credo ci sia in ogni casa. Forse è lo stesso effetto di quando guardiamo noi un film di fantascienza tanto sappiamo che è fantascienza ed in fondo non ci riguarda.