lunedì 12 marzo 2018

Cile

Oggi è l'ultimo, per ora, giorno in Chile! Questa notte prenderò un autobus per Uyuni in Bolivia e continuerò questo viaggio per questo immenso e bellissimo continente. 
Un saluto al Chile è a tutti gli amici qui incontrati. Terra che non puoi fare a meno di amare per essere selvaggia, forte, infinita. Terra che con la sua vastità ti riconduce alla tua piccolezza. Terra ove proprio per questo, gli uomini e le donne ti accolgono, ti accompagnano conosci che il viaggio attraverso i monti, su per un vulcano, lungo una costa, nel mezzo di un deserto altro non è che la nostra vita e che meglio è condividerla con altri che viaggiano come te. 
Terra ove l'essere anziano o giovane poco conta, dove accogliere e condividere è non solo normale ma gioia di conoscere. 
Terra también con le sue contraddizioni ma che terrò per me perché altro non sono che le contraddizioni di tutti noi. 
Partirò dal sud a salutare Angela Daniela che con il suo "Hola Fabio" nella piazza di Puerto Williams mí ha fatto sentite a casa! Juan Arcos Srdanovic che non solo ha condiviso la sua casa ed il suo rifugio ma mi ha incantato per la libertà di pensiero e per l'amore per la sua terra Magallanes in cui certo vorrei tornare, Esteban Diaz che con il suo sorriso e semplicità ha risolto mille cose a Punta Arenes, Paola Rigodanza che essendo di Bussolengo ha trasformato Puerto Natales in una cittadina accogliente e calda, Mauricio Elias Aguilera Bolbarán con cui camminai sotto la pioggia un giorno intero per poi prendere finalmente una barcaza, Andoni Thompson e David EM C con cui condivisi un lungo tratto di Caretera Austral, una ascesa ad un vulcano e un incontro casuale al Cerro Castillo, Pía Rojas che trasformò con il suo sorriso la pioggia della Junta in un splendente sole, Daniela Ignacia Palavecinos Gonzalez che mi insegnò tutto circa il pololiar oltre che il suo splendido pololo. Tamara Dedalus e Rodrigo Chaves con cui camminai lungo una selvaggia costa ed un vivo quartiere di Santiago, Carlos Matías che mí racconto della architetture sociali chilene, Diego Huaiquil Farías e soprattutto suo padre Heinz con cui condivisi terme e la sua casa a Valparaiso, Leonardo Anguita splendido ragazzo che mi insegnò tutto dei Mapuche e delle Araucarias e che spero di rivedere in Italia, Danilo Beth Rey che mi ha accompagnato con i suoi consigli per tutto il Chile è mi ha fatto conoscere i suoi splendidi figli ed uno dei luoghi più magici di questo immenso Chile: la valle del Elqui, Ana Luisa Kohon Lecaros che con la sua amica mi interrogarono piacevolmente a Santiago, a Eugène d'Hainaut che mi accompagnò per i deserti del Norte. 
Ed infine a tutti i cileni che non hanno FB ma che incontrai, cindividetti cammino, parole e che rimarranno in me.
Que te va bien, muy bien. Hasta luego!