sabato 6 gennaio 2018

balena

La piccola nave improvvisamente si anima: non è ancora l'ora della colazione ma tutti si alzano, di incappucciano ed escono fuori.
Le balene, le balene, le balene. 
Là a duecento metri tutta una serie di spruzzi bianchi si alzano dalle acque nere. Li, li, la, ancora. 
Mi chiedo perché questo grande mammifero sta' così fortemente nel nostro immaginario.
Non lo temiamo come i lupi ma come di questi, sono piene le storie che si raccontano ai bambini. 
Addirittura ci si può vivere nella pancia come Geppetto. Quanta tenerezza in questa immagine sorta di nuovo utero protettivo. Forse per questo ora tutti noi siamo usciti e con le dita indichiamo un'altro spruzzo e rincorriamo ancora un utero protettivo che non ci catapulti più nella nelle acque gelide della vita.