martedì 2 gennaio 2018

turismo

Questa mattina ho lasciato El Chaltén, cinque giorni di montagne infinite. Qualche lieta scoperta, ed un po' di delusioni per un turismo massificato che toglie anima ai luoghi altrimenti superbi.
Ora sono qui seduto su una panca del terminale degli autobus di El Calafate. 
All'una un bus mi porterà al cospetto del ghiacciaio più famoso del mondo.
Per arrivarci ho sborsato 600 pesos di autobus per 40 km e dovrò pagare 500 pesos pero entrare nel parco. 1100 pesos vale a dire quasi 55 euro per stare alla presenza di una bellezza della umanità! Posso aggiungere un...ma?
Alle torri del Paine quest'anno hanno introdotto il numero chiuso per cui se vuoi entrare devi prenotare in anticipo ma hanno esaurito le prenotazioni per i prossimi sei mesi.
Naturalmente trovi le agenzie che rivendono le prenotazioni alla bellezza di 1100 dollari per 4 giorni. 
Penso che le torri faranno a meno dell'Andreatta ma mi interrogo sui controlli che UNESCO fa dopo aver dato patenti che credo costino molto in termini di relazione (non voglio pensare altro) agli enti che le sollecitano.
A questo punto sarei disposto a lanciare un appello per istituire con il marchio UNESCO il luogo patrimonio di due gatti.
Lo so anch'io in fondo ci cado in questa logica come tanti ma credo che prima o poi qualcosa dovrà pur cambiare. 
Al terminal non c'è caffetteria ed allora pane e salame con il solito vino che mi sembra arduo finire ma che mi rende leggero....
Domani entrerò in Chile. Levataccia anche domani......