martedì 12 dicembre 2017

fune

Quasi su una fune sospeso sto fra due infiniti oceani. Di fronte l'Atlantico che lento si infrange contro questa roccia che par contenere il mare di nuda terra che le sta dietro: la Patagonia!
Ho camminato seguendo la scogliera ed ascoltando il gracchiare di una miriade di pappagalli che sembravano avvisare della innaspettata presenza. 
Poi, in un anfratto, ho trovato una stradina che mi ha riportato su la dove la steppa sembra perdersi come il mare. 
C'è un faro bianco che a poco servirà se non a passate navigazioni e a pensare ad una vita qui trascorsa fra infiniti mari.