mercoledì 27 dicembre 2017

hostel

Ho dormito 10 ore dopo la faticata di ieri. Ora mi sto gustando un caffè mentre è miei devices si stanno caricando.
Sono in un ostello, erano anni che non ci andavo, ma i prezzi pazzi della Argentina ti obbligano un po' a queste scelte.
Debbo dire che non è niente male a parte qualcuno che russa in stanza.
Se sei stanco poco importa se non lo sei chiedi ti perché?
La cosa simpatica è l'area comune e soprattutto lo spirito di chi frequenta questo tipo di alloggi.
Si parla, ci si scambia informazioni, ci si mette d'accordo per una meta comune.
Meglio di agenzia viaggi che al solito ti considera un pollo da spennare.
Sempre sulla scia di quanto scritto in po' di tempo fa a proposito della shearing economy.
Oggi vado ancora a sud . Altro balzo di 400 km.
Ma mi chiedo cosa ci stia in quei passaggi infiniti che attraverserò con il pullman. Anche il mio in fondo è un turismo  che non vede "crescere l'erba".
Aggiornamento:
Il collettivo (bus) ha tre ore di ritardo così cambio al volo ed anziché fermarmi a Perito Moreno scendo giù in una sola volata. Arriverò domani più o meno a questa ora. Poi mi dovro organizzare ma avrò tutto il giorno per farlo.
Ah la metà è El Chaltén. Di li si va verso il Fiz Roy ed Cerro Torte. Qualche giorno di cammino.
Ora penso alle 24 ore di pullman che mi attendono. Aiuto!