venerdì 22 dicembre 2017

notte più corta, giorno più corto

Che bello quando gli occhiali si appannano con il vapore del caffè che stringi fra le due mani per riscaldarle un po'.
Una notte di acqua ma filata via bene al calduccio del sacco. Solo il suono della pioggia sulla tenda, il ruscello che corre qui accanto ed una miriade di uccelli di cui non riconosco il canto. 
Il mattino mi ha concesso la grazia di un po' di calma dalla pioggia ma ora nuovi nuvoloni neri son pronti a scaricare altra acqua. 
Il notte più corta é trascorsa qui come il giorno più corto è trascorso li. Dimostrazione che le cose possono essere viste da punti di vista diversi ma in fondo sono sempre le stesse nonostante ci sia sempre qualcuno che pensi di avere il punto di vista corretto. Li o qui! 
Buongiorno mondo.