venerdì 13 aprile 2018

Larco

Stamattina sono uscito, ho preso un autobus poi poi un'altro ed al fine sono arrivato al Museo Larco che dicono essere il migliore.
In effetti le cose esposte e le spiegazioni danno un senso a molte domande e colmano conoscenze superficiali. 
La cosa che più mi impressiona è la solita presenza di Yankees fra i quali anche io, e la quasi assoluta assenza di locali. 
Mi hanno messo uno stemp sulla camicia come fanno al MART. 
Sento solamente parlare Inglese e solo un po' di francese.
La cosa che osservo in tutti i musei è il costante riferimento alla attuale nazione ed in questo caso il Perù.
Per cui gli antichi abitanti del nord diventano peruviani come quelli del sud.
La stessa cosa l'avevo notata a Santiago ed in quel caso gli abitanti erano tutti chileni. 
Ma quasi che confini attuali siano un elemento da cui partire per comprendere bordi o confini passati. 
C'è una sorta di omologazione culturale occidentale che assorbe costantemente ogni cosa e mi chiedo quanto questo porti ad una conoscenza vera.
Debbo chiudere però con il ristorante annesso al museo! Carino: nel senso di caro e bello dove gli Yankees mangiano seduti su comode poltrone in un giardino degno di principi e principesse purché non locali e meno che meno di origine incaica....