mercoledì 7 febbraio 2018

Puerto Raul Marin

Ieri sera poi sono finito in piccolo campeggio pieno di più o meno giovani cileni. É stato molto piacevole. Abbiamo mangiato qualche panino assieme, abbiamo bevuto vino tinto e soprattutto abbiamo parlato. Prima di scuola, in Chile le classi sono di 45 alunni, meditate maestre italiane, poi di montagna, di turismo e quando la sera si è allungata con i due rimasti di politica e di conoscenze delle reciproche problematiche. Mi sono infilato nel sacco alle 12,30 dopo aver bevuto con loro vino caldo con arancia e cannella.
Non mi sono accorto della pioggia, ormai non ci faccio caso, ed ho dormito. Alle sette la pioggia ha smesso per un attimo e così, ho preparato lo zaino, tolto la tenda zuppa e mi sono incamminato per arrivare al bivio per Puerto Raul Marin da dove se ci arrivo, alle 14 parte la barca. 
Ecco una cosa che non comprendo del Chile: c'è un sacco di gente ma il trasporto pubblico non garantisce nulla per cui rimane l'autostop per aumentare le probabilità. 
Speriamo altrimenti salta tutto ma in fondo non me la prendo, scrivo in piedi sotto la pioggia: as usual.....